La bio-architettura ispirata alle dune del deserto cresce con l’hi tech

La bio-architettura ispirata alle dune del deserto cresce con l’hi tech

Ancorata alla visione dell’emiro Mohammed bin Rashid Al Maktoum di rendere Dubai la città più “felice” della Terra, Smart Dubai è un progetto di miglioramento e rilancio hi-tech che prevede la completa digitalizzazione della burocrazia e mira a trasformare la città in un punto di riferimento mondiale per il commercio, il tempo libero e la finanza, attraverso l’offerta servizi intelligenti al cittadino e l’uso di tecnologie all’avanguardia.

Per gli interni dei suoi nuovi uffici, che con una superficie di 1.800 mq occupano un intero piano dell’edificio 1 in D3, la Dubai Design District, quartiere completamente dedicato al design e alla moda, Smart Dubai ha sfidato lo studio di architettura dwp a tradurre la sua visione, incorporando perfettamente tecnologia innovativa con le ultime disposizioni in materia di sostenibilità. Il risultato è stato un progetto premiato al CID come “Iniziativa dell’anno di interior design sostenibile”.

I materiali scelti sono naturali ed ecosostenibili: ogni elemento di falegnameria è stato realizzato su misura, utilizzando legno di quercia o corda naturale. Per minimizzare l’impatto ambientale dei rifiuti è stato implementata una strategia innovativa, che ha consentito di riciclarne circa il 50%.

Microtopping, la soluzione polimerico-cementizia Ideal Work che in soli 3 mm di spessore consente di creare superfici continue sia orizzontali sia verticali, è stato scelto per rivestire parti del pavimento e delle pareti. Utilizzato nelle versioni Charcoal and Smoke, Microtopping viene accostato alle superfici in legno naturale in modo fluido, come a rappresentare la città sorta tra le dune del deserto. Per un effetto di piacevoli e innovativi contrasti cromatici e simbolici.