Il 90% del fatturato Montbel proviene dall’export: parliamo di quasi tre milioni di sedie prodotte, circa 70.000 l’anno, interamente in Italia, prodotti di alta artigianalità e qualità che arredano con l’inconfondibile stile italiano gli alberghi, i ristoranti, le navi da crociera più prestigiosi al mondo.

Un mercato prettamente contract quello in cui opera la storica azienda del distretto della sedia di Manzano, fondata nel 1959 da Silvano Montina e oggi presente in più di 50 Paesi al mondo.

 

Recentemente insieme ad altre due imprese friulane, Midj e Piaval, Montbel si è presentata a Londra con un nuovo network The Italian Concept, un incubatore in grado di attirare l’interesse degli architetti e dei progettisti inglesi puntando sulla forza del made in Italy.

 

Determinante per un architetto che punta alla qualità e all’eccellenza dei suoi fornitori è la possibilità di personalizzare i prodotti nelle dimensioni, nelle finiture e nelle composizioni.

E questo è proprio uno degli elementi di maggiore forza dell’azienda friulana che offre alla sua clientela una personalizzazione estrema delle sedute, con una gamma amplissima di soluzioni (1.600.000 possibili abbinamenti di tessuti, finiture, colori, struttura, altezze…).

 

A valorizzare ulteriormente un prodotto di fine artigianato italiano il contributo creativo di alcuni designer italiani e internazionali, come Sam Baron, Daniele Lo Scalzo Moscheri, Edi e Paolo Ciani, Antonio Minervini, Enzo Berti, capaci ciascuno in modo originale di interpretare lo stile Montbel, disegnando di anno in anno proposte accattivanti ma che prediligono sempre il comfort della seduta.

 

Nel 2016 il fatturato di Montbel si è attestato sui 6 milioni e mezzo, con un particolare incremento nel settore degli hotel a cinque stelle e del navale.