In esclusiva per il progetto immobiliare Horti, Michele De Lucchi rivisita uno dei modelli di cucina Ernestomeda

Michele De Lucchi reinterpreta uno dei modelli di maggior successo di Ernestomeda in una capsule limited edition disegnata in esclusiva per le residenze di Horti di Milano.

Partner del progetto immobiliare Milano Contract District che, anticipando la richiesta di esclusività del pubblico acquirente di residenze di alta gamma quale quello di Horti, ha risposto all’invito del committente BNP Paribas RE con un modello di cucina di capitolato firmata Ernestomeda e rivisitata appositamente dal medesimo progettista dell’intera operazione immobiliare: l’architetto Michele De Lucchi.

Il modello di cucina si caratterizza per il design versatile, in grado di dare vita a un ambiente contemporaneo, realizzato attraverso inedite soluzioni materiche e differenti gradi di percezione tattile. Sottili contrasti cromatici e formali rendono la cucina sofisticata, calda e accogliente. La dualità dei volumi, insieme all’alternanza di colori lucidi e opachi, rende il modello fluido e dinamico.

Il progetto di Michele De Lucchi dona alla cucina una nuova veste, creata grazie alla lavorazione del legno scavato a bassorilievo. Il ritmo della superficie dei pannelli è dettato da una trama di listelli regolari che esaltano i chiaroscuri facendo vibrare la luce. Le tecnologie a disposizione di Ernestomeda e la scelta del frassino europeo, uno dei legni più indicati per la fresatura a controllo numerico, hanno infatti permesso di sperimentare e definire una nuova pelle architettonica che ridefinisce la cucina come un oggetto dal valore estetico e simbolico.

Il disegno tridimensionale del rivestimento si ispira agli schizzi e alle sculture della serie Cataste di Michele De Lucchi, costruzioni archetipiche ed evocative per cui “non esisterà mai un cambiamento d’uso, un adeguamento funzionale, una modifica tecnologica, una convenzione immobiliare, una perizia estimativa, un nuovo stile di vita che metterà in crisi il valore architettonico di una catasta di legno”.

 

Al centro del programma per la cucina esposto al secondo piano del Casello di via Orti 25, un’elegante isola caratterizzata dalle ante in legno disegnate da De Lucchi incorniciate dal top in granito Breccia Imperiale. La composizione a parete è contraddistinta da basi e colonne in laccato opaco Moka, dal top e dallo schienale in Stone+ Cocoa Velour e dal pensile InLine in vetro riflettente chiaro con telaio laccato opaco Moka. La zona living si connota per boiserie, basi sospese e mensole in laccato opaco grigio Vaio, con piano d’appoggio e alzata nella stessa finitura.