La nuova Fondazione Coppola apre nel Torrione medievale di Vicenza

La nuova Fondazione Coppola per l’arte contemporanea ha aperto nel Torrione di Vicenza, la torre medievale più importante della città, oggi nuovamente fruibile in seguito a un meticoloso restauro svolto da UP3 Architetti Associati.

Ad inaugurare la nuova (scenografica) sede, la mostra La Torre di Neo Rauch e Rosa Loy, curata da Davide Ferri, la prima personale in Italia dei due artisti tedeschi esponenti della Scuola di Lipsia che presenta dipinti inediti e disegni fino al 31 agosto 2019.

Antonio Coppola, presidente dell'omonima fondazione, ha acquistato e successivamente donato il torrione medievale al Comune di Vicenza in cambio di un usufrutto di trent’anni per farne un polo culturale. Ha sottoposto il torrione a un rispettoso e complesso lavoro di restauro, che ha compreso il rifacimento degli impianti e la messa in sicurezza dei percorsi e degli spazi, a cura dello studio UP3 Architetti Associati e sotto l’attenta supervisione della Soprintendenza, sostenendo personalmente tutte le spese, con l’intento di restituire alla città di Vicenza, dove Coppola vive, un bene pubblico diventato oggi un centro per l’arte contemporanea.

Così, la torre sorta nel XII secolo, ampliata da Ezzelino da Romano, abbattuta e poi ricostruita più grande con le fattezze di castello a metà del ‘300, da icona della città, ritratta da numerosi artisti di ieri, è diventata una casa per gli artisti di oggi.

Uno esempio di collaborazione virtuosa tra pubblico e privato.