Effimera – Suoni, luci, visioni, a cura di Fulvio Chimento Luca Panaro e in collaborazione con la Galleria Civica di Modena,  quest’anno propone opere di Carlo BernardiniSarah Ciracì Roberto Pugliese.

Effimera giunge alla sua seconda edizione, con l’intento di individuare e valorizzare artisti che fanno dell’utilizzo avanzato della tecnologia la cifra stilistica del proprio lavoro.

Quest’anno i curatori hanno strutturato i 500 mq del Mata in tre ambienti distinti.

 

Punto di partenza di questo ‘attraversamento’ è costituito dalla ricerca sonora del sound artist Roberto Pugliese, mentre l’approdo si identifica nelle installazioni luminose in fibra ottica di Carlo Bernardini, dipanando il percorso fra le immagini fluttuanti degli affreschi digitali di Sarah Ciracì.

 

Effimera – Suoni, luci, visioni è costruita intorno a un percorso spiccatamente immersivo, ideato e strutturato appositamente per il Mata: tre imponenti installazioni ambientali, separate ma contigue, marcano una distinzione linguistica e temporale, e al tempo stesso suggeriscono una linea di continuità all’interno del percorso evolutivo dell’arte.

 

Fa da corredo ad Effimera un ricco calendario di incontri collaterali che prevede la presenza degli artisti coinvolti, ma anche di filosofi ed esperti del settore ‘arte e tecnologia‘.