La mostra Driftwood, or how we surfaced through currents, curata da Evelyn Simons, sarà presentata dal 17 giugno al 22 luglio ad Atene. Il progetto include 11 lavori site-specific di Larry Achiampong, Meriç Algün, James Bridle, Hera Büyüktaşçiyan, Jeremy Hutchison, Kernel, Chysanthi Koumianaki, Persefoni Myrtsou & Eva Giannakopoulou, Lara Ögel, Maria Papadimitriou e Lloyd Corporation.

Concepita dalla curatrice belga Evelyn Simons (1989) con il supporto della project coordinator Ilektra Kalaitzaki, esplora il movimento dei popoli, la circolazione dei capitali e le modalità in cui questi flussi costanti sono organizzati, sistematizzati, controllati e contestati.

Artisti provenienti da percorsi diversi e che utilizzano una pluralità di linguaggi espressivi affrontano queste tematiche in una serie di progetti individuali che si sviluppano come un percorso attraverso le strade del quartiere Exarcheia di Atene.

Le tematiche condivise sono investigate attraverso un’ampia serie di contributi artistici: la pubblicità e il marketing come strumenti capaci di mascherare lo sfruttamento messo in atto dai processi di produzione globalizzati, l’etica del lavoro, la nozione di casa come costruzione personale o collettiva, i limiti strutturali del movimento e del pensiero umani, l’identità culturale imposta o autodeterminata e le pratiche legate alla costruzione comunitaria.