In occasione dell’Italian Design Day della capitale spagnola si tiene giovedì 7 marzo, presso l’ambasciata italiana, la premiazione del concorso “Il Design. Un viaggio tra Italia e Spagna”, un progetto nato dalla collaborazione con Interni

In occasione dell’Italian Design Day della capitale spagnola si tiene giovedì 7 marzo, presso l’ambasciata italiana, la premiazione del concorso “Il Design. Un viaggio tra Italia e Spagna”, un progetto nato dalla collaborazione con Interni. Design Ambassadors: Gilda Bojardi e Marva Griffin

 

Chi non conosce Madrid non sa che il palazzo che dal 1939 è sede dell’ambasciata italiana è considerato uno degli edifici più belli della capitale. A un primo colpo d’occhio è difficile immaginare che questo imponente edificio sia stato realizzato agli inizi del secolo scorso. Il suo progettista infatti, Joaquín Rojí, quando lo ideò, si ispirò al tardo barocco francese, tanto da farlo apparire come una residenza di epoca molto più antica di quella che è.

Nessun atto d’accusa da parte degli spagnoli, tutt’altro: l’ambasciata è apprezzata per la sua monumentalità e il parco all’esterno e per i sontuosi arredi dell’interno. Piace perché, a dispetto della sua classicità, è un luogo dinamico, dove si organizzano eventi artistici, culturali e mondani.

Questo grazie all’equipe guidata dall’ambasciatore Stefano Sannino, appassionato d’arte, di design e della tradizione culinaria del Belpaese, grande sostenitore di una relazione sempre più stretta tra Italia, Spagna e l’area mediterranea.

Nasce all’insegna di questa volontà il progetto ITmakES, un format per giovani talenti residenti in Spagna attivi nell’ambito dell’enogastronomia e del progetto, che attraverso concorsi dedicati possono entrare in contatto con le realtà produttive e culturali del made in Italy.

Dopo aver affrontato nel 2016 e nel 2017 il settore food, il 2018 ha avuto come protagonista il design. Il concorso Il design. Un viaggio tra Italia e Spagna, rivolto a studenti e a professionisti under 35, lanciato il 4 ottobre a Madrid in occasione della Semana de la Arquitectura, ha raccolto le adesioni di moltissimi giovani che si sono cimentati sul tema dello Spazio Liquido, ovvero come oggetti e ambienti legati all’abitare stiano cambiando, complice il concetto di multiversatilità che accompagna lo stile di vita contemporaneo, soprattutto quello delle giovani generazioni.

 

 

Il 13 dicembre a Milano, presso la redazione di Interni, si è riunita la giuria presieduta dall’ambasciatore Stefano Sannino e composta da Gilda Bojardi direttore di Interni, Marva Griffin fondatrice e curatrice del Salone Satellite di Milano, Luciano Galimberti presidente dell’Associazione per il Disegno Industriale, Carlos Lahoz vice presidente di COAM, Mariano Martín segretario di DIMAD e María Güell direttrice del Llum Festival di Barcellona, si è riunita lo scorso 13 dicembre a Milano presso la sede di Mondadori per esaminare le candidature pervenute.

Tre i progetti premiati (che verranno prototipati da tre aziende italiane), sette le menzioni, e una summer school offerta a Milano dall’Istituto Marangoni di Milano. I progetti vincitori sono la cucina Loop di Jesús López de los Mozos, la consolle Buffet Capa di Manuel García Fraile e i porta oggetti modulari Ness di Cristina Castillo e Patrizia Lallana, studentesse dell’Istituto Europeo di Design di Madrid, che verranno modellizzati grazie alla collaborazione delle imprese italiane Officine Tamborrino, Ethimo e Ghidini1961.

La premiazione a Madrid il 7 marzo in occasione dell’Italian Design Day, mentre a Milano, nell’ambito della mostra-evento di Interni Human Spaces presso l’Università degli Studi, verranno presentati da parte delle aziende italiane i progetti premiati.

 

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Cristina Castillo e Patrizia Lallana.
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Ness.
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Manuel García Fraile.
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Capa.
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Jesús López de los Mozos.
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Loop.