Design e creatività, formazione e mondo produttivo rinnovano l’incontro a Bologna. Dopo il successo delle prime due edizioni, durante la conferenza stampa a Palazzo D’Accursio nel capoluogo felsineo, è stata presentata l’edizione 2017 di Bologna Design Week, che si avvale di Cersaie in qualità di sponsor ufficiale dopo la collaborazione negli scorsi anni, di cui la rivista Interni è media partner.
Matteo Lepore (assessore all’Economia e alla Promozione della città del Comune di Bologna), Emilio Mussini (presidente Commissione Attività Promozionali e Fiere di Confindustria Ceramica), Giancarlo Tonelli (direttore generale Confcommercio Ascom Bologna), Enrico Maria Pastorello (general manager Bologna Design Week), Elena Vai (creative director Bologna Design Week) e Carlo Branzaglia (presidente ADI Delegazione Emilia Romagna) hanno illustrato a una sala gremita le prime novità del programma.
Da martedì 26 a sabato 30 settembre mostre, design exhibition, workshop, concorsi, eventi, visite guidate, design talks tematizzati su design cultures, fashion & design, design food, animeranno nelle ore serali il centro storico per cinque giornate dedicate alle culture del progetto e alle industrie culturali e creative. Mercoledì 27 settembre la notte si accenderà con la Design Night, organizzata in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna.
Al pari delle precedenti edizioni, si riconferma la volontà di riunire e valorizzare le eccellenze culturali, produttive, distributive e creative del territorio e non solo, coinvolgendo showroom, aziende, studi di architettura, gallerie d’arte, musei e università, in un sistema integrato di comunicazione che permetta l’attivazione di sinergie tra industria, cultura e creatività.
Una terza edizione che si preannuncia ricca di novità, a cominciare dal contest Temporary Living Space dedicato ad architetti e interior designer per l’allestimento temporaneo del Salone del Settecento di Palazzo Isolani, concepito per Molteni&C|Dada (per approfondimenti: bando scaricabile dal sito bolognadesignweek.com).
Per proseguire con la mostra Scatto Libero. Dino Gavina dieci, allestita a Palazzo Pepoli Campogrande; l’esposizione rende omaggio, a dieci anni dalla sua scomparsa, alla figura di Dino Gavina (1922-2007) tra i più significativi imprenditori italiani del design del 900.
E ancora, in occasione di BDW 2017, il pubblico riscoprirà le radici di Bologna quale “città dell’acqua e della seta”, esplorando vie d’acqua, sotterranei, palazzi storici e siti solitamente non accessibili.
Main location, info e press point anche per questo anno sarà Palazzo Isolani, che ospiterà all’interno delle sale settecentesche una selezione di storiche aziende di design con inediti allestimenti.