Da oltre cinquant’anni Berloni racconta una storia italiana di vita, casa e passione familiare. La stessa passione che contraddistingue il lavoro di Marco Fumagalli, product e interior designer fondatore di Marcharstudio, e Mauro Padula, food stylist e fotografo oltre che appassionato di cucina che nel tempo libero sperimenta ricette sul suo blog.

La cucina oggi non è più uno spazio statico, immutabile, dal design inaccessibile. Al contrario, tende a diventare social kitchen: luogo di incontro e ricerca che si adatta alla frammentazione della società e alla necessità di offrire nuove soluzioni, condividere contenuti, integrare strumenti funzionali ed esteticamente appetibili. Un nuovo spazio sociale della casa, un luogo funzionale, in cui si coltivano hobby e prende forma e piacere una sperimentazione declinata da un pubblico sempre più vasto e trasversale.

Pensando a questi mutamenti e a un ruolo attivo degli utenti, l’architetto Marco Fumagalli ha ideato il concetto di APP Berloni: applicazioni e moduli, ispirati al mondo degli smartphone e dei tablet, che possono essere aggiunti al momento dell’acquisto o successivamente.

APP è un programma che si ispira concettualmente alle applicazioni che vanno a integrare prestazioni ed estetica di smart phones e tablet. Con questo progetto l’architetto Fumagalli ha studiato soluzioni integrabili, trasversali che migliorino funzionalità e personalizzino le cucine esistenti.

Il programma si articola in una serie di elementi eterogenei, dai pensili, alle basi, alle colonne, sia per la cucina sia per la zona giorno, realizzati in metallo e in melaminico. Accessori legati alle funzioni e alle azioni che si svolgono in questi ambienti, le APP sono assistenti che permettono di svolgere le attività che caratterizzano la vita in cucina e nella zona giorno: riscaldare, organizzare, aspirare, cuocere, appoggiare, lavare, lavorare.

Da questa visione contemporanea e innovativa si è sviluppato il dialogo sulla creatività con Mauro Padula, fotografo, food stylist e food blogger, autore di libri di cucina (tra cui Whoopie! e Cheesecake!), appassionato, curioso e sperimentatore come i clienti a cui si rivolgono i progetti di Fumagalli (artefice del restyling dello showroom Berloni).

Per Padula la cucina è un luogo da personalizzare, da progettare in modo aperto lasciandole la possibilità di espandersi. Perché le persone cambiano e anche la cucina cambia con le persone.

Una conversazione interdisciplinare per intercettare le coincidenze tra le ultime frontiere del design applicato alla cucina e le passioni e le nuove tendenze d’uso della generazione Instagram.

I vini degustati durante l’evento sono stati Petruccino e Guardiavigna di Podere Forte (www.winelandscape.com), frutto di uve vendemmiate completamente a mano, per singola parcella, percorrendo i filari più volte alla ricerca della perfetta maturazione.

 

Foto di Saverio Lombardi Vallauri

 

 

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Da sinistra, Marco Fumagalli, il moderatore Federico De Cesare Viola e Mauro Padula
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Marco Fumagalli
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Federico De Cesare Viola
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Mauro Padula
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I vini della serata, Guardiavigna e Petruccino di Podere Forte